Infortuni in aumento tra le cheerleader: sono una delle categorie più rischio tra i lavoratori degli Usa
Tra le categorie di lavoratrici negli Stati Uniti pare quella delle ragazze pon pon sia una delle più a rischio per gli infortuni. Ogni anno circa 16mila giovanissime cheerleader, le ballerine che animano gli intervalli delle partite di baseball e football con i loro salti acrobatici e gli sgargianti costumi, subiscono degli incidenti.
Cadute, strappi, contusioni e abrasioni sarebbero all'ordine del giorno tanto che, come indica uno studio del Children's Hospital di Columbus nell'Ohio, pubblicato sulla rivista "Pediatrics", il numero di infortuni fra le cheerleader dai 5 ai 18 anni è addirittura raddoppiato fra il 1990 e il 2002.
Prese mal riuscite e spaccate fatte troppo velocemente mettono a tappeto la maggior parte delle ballerine tra i 12 e i 17 anni, ben 8 su dieci, secondo gli esperti americani che hanno preso in considerazione il numero di ricoveri ospedalieri.
«Gli oltre 209mila infortuni registrati in 13 anni - ha spiegato Brenda Shields, a capo dello studio - mostrano che occorre prendere urgentemente dei provvedimenti e fissare regole di sicurezza per queste sportive». In Italia la categoria femminile più a rischio è invece quella della donne che lavorano nella sanità e nei servizi sociali, con quasi 24mila casi su 212mila.
Libero News
Eggrazie!!
Le VERE cheerleader NON sono quelle idiote che fanno vedere in TV nei telefilm americani...
Sono delle/dei vere/i e proprie/i artiste/i (perché ci sono anche i maschietti)!
Premessa
UELCAM!
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con inutili commenti idioti,
perché verranno prontamente eliminati.
Soprattutto se anonimi o grammaticalmente sbagliati.
Quindi: o la prendi con ironia o la prendi nel culo.
A te la scelta.
Poi, de gustibus...
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sabato 6 maggio 2006
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